Quando la sera arriva
d’inverno
la luce è subito fredda
il lago una distesa di buio,
la foresta un’ombra compatta.
Al limite della notte si sogna
un ricovero
e si aguzza la vista
per percepire le forme
fino all’ultimo istante del giorno.
E’ il momento di tornare a casa
e chiudersi la porta alle spalle.
Non senza aver lanciato un ultimo sguardo
alla notte selvaggia che arriva.
[fotografie realizzate ai laghi di Coredo (Val di Non) con Sony Nex 7 e Summicron 50mm f/2]